

Nel 965 d.C. Odino, re di Asgard, intervenne con i suoi guerrieri contro i Giganti di Ghiaccio, intenti a conquistare i Nove Mondi partendo dalla Terra. Dopo aver vinto la guerra, Odino costrinse alla resa il loro re Laufey e lo privò dello "Scrigno degli Antichi Inverni", fonte del suo potere, e di suo figlio, il neonato Loki che poi Odino adottò come figlio proprio.
Un millennio dopo, alcuni Giganti di Ghiaccio riescono a introdursi ad Asgard superando la vigilanza di Heimdall, guardiano del Bifrǫst, un teletrasporto che da Asgard porta agli altri mondi; tentano di recuperare lo Scrigno, ma vengono eliminati dal guardiano, il Distruttore; la loro azione fa interrompere la cerimonia d'incoronazione a re di Asgard di Thor, guerriero armato del potentissimo martello Mjolnir; perciò Thor si reca a Jotunheim contro la volontà del padre, coinvolgendo Loki, Lady Sif e i tre guerrieri, Volstagg, Fandral e Hogun. Thor ingaggia una lotta contro i Giganti di Ghiaccio, e solo l'intervento di Odino impedisce che lo scontro degeneri, ma ormai la tregua tra i due popoli è stata compromessa. Irritato dal comportamento del figlio, Odino decide di bandirlo da Asgard, abbandonandolo sulla Terra spogliandolo della potenza di cui è dotato; Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene soccorso dagli astrofisici Jane Foster ed Erik Selvig e dalla stagista Darcy Lewis. Nel frattempo il martello di Thor viene rinvenuto in Nuovo Messico, con lo S.H.I.E.L.D. che ci costruisce un centro di ricerca attorno.