

Il Mandaloriano è alla ricerca di altri mandaloriani per ottenere informazioni su dove trovare i simili del Bambino. Torna così su Tatooine dove è stato avvistato un mandaloriano nella cittadina mineraria di Mos Pelgo. Qui incontra lo sceriffo Cobb Vanth che indossa l’armatura appartenuta a Boba Fett: Mando gli chiede quindi di consegnargli l'armatura, non essendo Vanth un mandaloriano. Dopo un rifiuto iniziale, Vanth cede l’armatura a Mando in cambio del suo aiuto per sconfiggere un drago Krayt che attacca la città da parecchio tempo. Mando, sempre alla ricerca di altri mandaloriani, parte da Tatooine con un passeggero, una madre di una strana specie che trasporta un contenitore con le sue uova e che deve ricongiungersi al marito, il quale sa dove trovare altri mandaloriani. Durante il tragitto, la nave di Mando è attaccata da due X-wing della Nuova Repubblica, visto che Mando è ricercato per aver fatto evadere un prigioniero da una nave della Nuova Repubblica. Mando riesce a sfuggire agli X-wing atterrando su Ilum, ma la sua nave nella fuga viene danneggiata. Mentre ripara la Razor Crest, viene attaccato da ragni giganti, che però vengono uccisi dai due piloti degli X-wing che decidono di lasciare andare Mando visto che lui ha aiutato a catturare altri criminali e salvato la vita ad un membro della nave carceraria. Mando accompagna il Passeggero dal marito che gli indica la locanda cittadina dove può trovare qualcuno a cui chiedere dove trovare altri Mandaloriani. Un marinaio si offre di aiutarlo ma lo tradisce durante il percorso per rubargli il Beskar; Mando e il Bambino vengono aiutati da tre Mandaloriani tra cui c’è anche Bo-Katan Kryze, che sa dove trovare un Jedi. Lei promette di rivelarglielo se Mando aiuterà i tre Mandaloriani a recuperare delle armi da una nave imperiale. Il gruppo riesce a prendere il controllo della nave: il capitano, prima di suicidarsi, conferma a Bo-Katan che la darksaber di quest'ultima è ancora posseduta da Moff Gideon. Infine, Bo-Katan rivela a Mando dove trovare Ahsoka Tano; Mando e il Bambino partono quindi con la Razor Crest. Mando torna su Nevarro per fare delle riparazioni alla Razor Crest e aiuta Greef Carga e Cara Dune a far esplodere una vecchia base imperiale ancora in funzione. Dopo aver disattivato il raffreddamento del reattore, si dirigono verso l’uscita ma nella fuga per caso entrano in una stanza dove ci sono dei corpi immersi in un liquido scoprendo così che la base è in realtà un laboratorio. Da un ologramma il Dottore, che in passato aveva fatto degli esperimenti sul Bambino per conto del Cliente, rivela che gli esperimenti con il sangue del Bambino (che tra i donatori ha il livello di midi-chlorian più alto) sui volontari (presumibilmente per renderli sensibili alla Forza) sono falliti; infine il Dottore conclude il messaggio congedandosi da Moff Gideon. Mentre Mando torna in città per riprendere il Bambino e la Razor Crest, Greef Carga e Cara Dune rubano un mezzo di trasporto e fuggono ma vengono inseguiti da dei caccia imperiali. Vengono però salvati da Mando che a bordo della Razor Crest distrugge i caccia. Mando parte con la nave e il Bambino per andare da Ahsoka Tano, ma durante le riparazioni su Nevarro uno dei meccanici fedeli a Moff Gideon ha attaccato un radiofaro sulla Razor Crest per permettere a Gideon di localizzarla. Mando raggiunge il pianeta Corvus, dove l'ex Jedi Ahsoka Tano è intenta a liberare la città di Calodan, soggiogata dal magistrato Morgan Elsbeth e dalla sua guarnigione. Mando aiuta quindi Ahsoka a riconquistare la città e liberare la popolazione: Ahsoka duella infine con Elsbeth, la quale è armata di una lancia in puro Beskar; vinto il duello, Ahsoka interroga la magistrata domandandole dove si trovi il suo capo, il Grand'ammiraglio Thrawn. Liberata la città, Ahsoka dice a Mando di non poter tenere il Bambino e addestrarlo, ma gli suggerisce di portarlo sul pianeta Tython e di porlo su una roccia al centro di un antico tempio Jedi: lì il bambino potrà "espandersi" nella Forza e verosimilmente essere percepito da altri Jedi, che potrebbero prenderlo con loro e addestrarlo. Mando porta il Bambino su Tython per farlo “espandere” nella Forza sopra una roccia veggente al centro di una struttura megalitica. Dopo l’arrivo di Boba Fett (accompagnato dalla rediviva Fennec Shand salvata su Tatooine da Fett) per riprendersi la sua vecchia armatura, arrivano sul Pianeta anche due gruppi di Stormtroopers Imperiali mandati da Moff Gideon per prendere il Bambino. Mando, Fett e Shand riescono a sconfiggerli, ma poi Gideon dalla sua nave ammiraglia fa sparare alla Razor Crest di Mando, che viene così distrutta; poi invia quattro Soldati Oscuri che si impossessano del Bambino. Mando poi restituisce a Fett la sua vecchia armatura quindi Boba e Fennec assicurano a Mando di aiutarlo a ritrovare il Bambino come pattuito. Mando torna su Nevarro dove chiede a Cara Dune -nel frattempo nominata sceriffo del luogo- di aiutarlo a recuperare Migs Mayfeld, condannato ai lavori forzati su un pianeta prigione della Nuova Repubblica, in quale essendo un ex imperiale probabilmente era a conoscenza di un modo per recuperare le coordinate della nave di Moff Gideon. Mayfeld conduce Mando, Dune, Fett e Shand sul pianeta minerario di Morak: Mando e Mayfeld si travestono da piloti imperiali, riescono entrare nel complesso e a ottenere le coordinate. Il gruppo riesce a fuggire, e Mayfeld viene lasciato libero. Il gruppo riesce a impadronirsi della navetta imperiale con a bordo il dottor Pershing, lo scienziato incaricato di fare ricerche su Grogu. I quattro contattano quindi Bo-Katan Kryze, che si offre di aiutarli a liberare Grogu in cambio della Spada Oscura e dell'incrociatore di Gideon, che intende impiegare per riconquistare Mandalore. Penetrati all'interno dell'incrociatore, riescono a catturare Gideon e a liberare Grogu, ma vengono attaccati dai Soldati Oscuri attivati dal Moff. Mentre il gruppo si trova assediato dai droidi nella plancia dell'incrociatore, le telecamere di sicurezza inquadrano un caccia X-Wing atterrare nell'hangar principale. Un misterioso Jedi si fa largo attraverso i corridoi sterminando i droidi a colpi di spada laser: questi raggiunge la plancia e si rivela essere Luke Skywalker, il quale aveva percepito Grogu che si espandeva da Tython. Si offre quindi di portare il piccolo con sé per addestrarlo; Mando allora si toglie l'elmo e saluta Grogu, promettendogli che prima o poi si incontreranno di nuovo.
